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Solo chi ha vissuto in prima persona potrà capire quello che sto per scrivere.
Questa è la storia di un ragazzo, che a 28 anni, ha alle spalle un piccolo passato di soddisfazioni personali.
Che a 28 anni, ha alle spalle sogni mai realizzati, per pigrizia, costrizioni ma anche sfiga.
Questa è la storia di un ragazzo che a 28 anni ha un complesso che sta superando. Il complesso del fisico.
Sarà una cazzata, per voi, ma per me e per molti, non lo era, non lo è e non lo sarà.
Perché chi viene deriso pesantemente, per un fisico non voluto, o voluto o dovuto, soffre.
Soffre, chiudendosi sempre in se stesso, specialmente in età adolescenziale.
Io ho avuto, ho ed avrò una famiglia meravigliosa alle spalle, che mi è stata sempre vicina. Ma chi vive in un contesto familiare ottuso, menefreghista ed indifferente, come fa?
Come affronterà un adolescente questa fascia di età così bella quanto delicata?
In più ci si mettono gli amici, amici per modo di dire, che ti escludono, che ridono e deridono di te, ragazzo buffo, ciccione, grasso, maiale, brutto ed obeso. In più ci si mettono i primi rifiuti sentimentali perché chi prova a conoscere ed a fidanzarsi con quello sfigato?
Ecco, io mi riferisco ora a tutti coloro che non vivono bene con il proprio corpo, dico di agire e reagire con sostegno e convinzione. Con forza ed amore. Perché il peso della bilancia non potrà mai sostituire il peso di un sorriso. Perché il peso di una bilancia non sarà mai concorde con il peso ed il pugno ed il massiccio di chi il macigno lo mette con le parole ottuse ed ignoranti.
Perché ognuno di noi è libero di vivere, di essere inserito nella società.
Ve lo dico io, che di complessi, nonostante i miei quasi 61 kg ce li ha ancora, ma che sta guarendo da questa malattia chiamata passato. Ve lo dico io che sto cercando di amarmi.
Ed a tutti coloro che deridono un essere umano perché "diverso", non auguro il male, ma un esame di coscienza perché per molte parole non pesate, molti ragazzi si sono uccisi, hanno tentato il suicidio e l'hanno pensato.
Perché le parole volano ed i fatti rimangono, di solito, ma in questo caso, queste parole, pesano più di quei 30 kg in più e meno del peso che ognuno di noi porta con sé dopo anni ed anni.

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